Ortogiardino 2022

da | 7 Mar 2022 | news

Ortogiardino è una delle principali mostre dedicata all’ortoflorovivaismo e all’architettura del paesaggio ed è giunta alla 41° edizione.

DAL 5 AL 13 MARZO – PORDENONE

Ortogiardino, con 35 mila mq di area espositiva, è una mostra dedicata all’ortoflorovivaismo e all’architettura del paesaggio che è giunta alla 41° edizione. Quest’anno presenta le novità di aziende italiane e internazionali riguardanti i settori di agricoltura, design giardini e giardinaggio.

Negli ultimi anni Pordenone Fiere ha avviato un processo di trasformazione della manifestazione: da fiera leader per gli appassionati di giardinaggio a salone di riferimento anche per operatori professionali e soprattutto architetti paesaggisti, vivaisti, agronomi e progettisti del verde pubblico. Artefice di questa mutazione è Festival dei Giardini, l’evento che mette a confronto le migliori idee nella progettazione di piccoli giardini su un tema che varia per ogni edizione.

Da viaggio a realtà è il tema di quest’anno che è stato sviluppato da otto professionisti del settore.

Partendo da Il bosco sacro – viaggio nella bellezza, un boschetto inserito in uno spazio quadrato attraversato da una superficie di specchio/acqua intorno alla quale narcisi e piante primaverili si specchiano, si raggiunge poi Dall’orto alla tavola – viaggio nel tempo del cibo, un giardino all’italiana dove un labirinto verde di piante aromatiche e officinali introduce all’itinerario olfattivo e sensoriale del visitatore.

Il fascino dei giardini orientali è il contenuto di alcuni di questi progetti:

Sapore d’Oriente è un’avventura nelle terre in cui la natura ridisegna gli spazi trasmettendo serenità all’animo del visitatore. Le due aree, ghiaia e verde, prendono ispirazione da due tipici giardini giapponesi: il Tsubo-niwa, spazio verde con poche piante, e il Karesansui (conosciuto impropriamente come giardino zen), caratterizzato principalmente dalla presenza di pietre e massi.

Impressioni d’Oriente è una rappresentazione sensoriale, un viaggio alla scoperta della Cina e del Giappone e di un mondo intimo che permette al visitatore di assaporare in prima persona i colori, i profumi e le emozioni di una cultura poi non così lontana.

Dal Giappone a Serranova è un viaggio in cui passato e futuro si fondono: il giardino classico orientale con il lago, il rumore della cascata, le sedute per la contemplazione della natura, si affianca a un orto urbano, il futuro delle coltivazioni dentro le moderne megalopoli.

Karesansui, letteralmente “natura secca”, sono giardini nati all’interno dei palazzi nobiliari di Kyoto, un’oasi di pace in cui giardinaggio e meditazione si uniscono dando vita a un luogo unico e spirituale. Da visitare non solo con il corpo ma, soprattutto, con la mente.

Il nostro percorso si chiude con gli ultimi due giardini, simbolo di rinascita e di libertà.

Viaggio di fine inverno: la natura tra artificio e realtà è un omaggio alla bellezza dei giardini naturalistici olandesi, i quali non si soffermano alla primavera o all’estate, ma sono luoghi dove il viaggio continua anche durante l’inverno. Il giardino non è qualcosa che suscita sensazioni solo in un certo momento, ma deve emozionarci in tutto l’anno, anche quando dorme.

Libertà, un omaggio a una parola che negli ultimi due anni ha assunto un significato particolarmente profondo. Questo giardino prende esempio dal Parco di Villa Borghese e dalle maestose colonne riflesse nel suo limpido lago. In aggiunta, la presenza di una barca arenata, ci ricorda che la vita si è fermata per un momento, ma riprendendo in mano i remi, si tornerà a viaggiare, vivendo le più incredibili avventure con una consapevolezza del tutto nuova.

il link: Ortogiardino 2022