Un lungo viale di pioppi centenari porta a un magnifico giardino che incornicia la facciata settecentesca della villa.
Il giardino rivisitato nel 2000 dall’architetto Paolo Peirone si compone di due ali e una parte centrale.
I due corpi si trovano uno di fronte all’altro. Nel primo troviamo un roseto delineato da siepi di bosso mentre nel secondo la piscina circondata da piante di melograno e di magnolie.
Le siepi di bosso tornano anche nel giardino centrale ad ornamento dei muri che separano la villa dall’aia e dalla filanda. All’interno delle siepi si rincorrono altri roseti. Al centro un grande prato verde.
Davanti alla villa troviamo statue ornamentali di spirito neo classiche ricoperte di edera e siepi di lavanda, mentre sui lati della facciata crescono rigogliosi due glicini e una antica rosa. Dietro la villa un lungo viale di ortensie di differenti specie.
Nella zona della filanda troviamo vari alberi di frutta, meli, cachi, peri, noccioli circondati sempre da piante di ortensie e al centro nuovamente un grande prato.
Foto e video di Marco Beck Peccoz