Il Citrus Sinensis ovvero l’arancio: un albero che bene si presta ad essere innestato.
Vista la stagione e visto il periodo dell’anno vi parlerò del Citrus Sinensis ovvero dell’arancio e di come sia un albero che bene si presta ad essere innestato.
Lo sapevate che è l’agrume più diffuso al mondo?
Può arrivare a 12 mt di altezza, ne esistono tantissime varietà alcuni frutti sono a polpa bionda altri rossa, e un albero adulto può produrre fino a 500 arance all’anno. Tra le varietà più comuni troviamo: la Navelina, che matura ad ottobre-dicembre, la Washington Navel a dicembre-marzo, la Ovale calabrese, marzo-maggio e tante altre come la Thompson, la Golden Buckeye, la Ribera D.O.P., il Sanguinello e il Tarocco.
Trovo sempre affascinante la tecnica di riproduzione delle piante. Va accudita e curata e controllata in ogni passaggio dando frutto a qualcosa di inaspettato e nuovo.
L’innesto è un’operazione che consiste nell’inserire su una pianta (detta portainnesto), una parte di un’altra pianta (detta nesto) di specie o varietà diversa, con lo scopo di ottenere un nuovo individuo, il quale risulterà formato dall’apparato radicale del portainnesto e dalla parte aerea del nesto. Si tratta di una pratica che è diffusa soprattutto in frutticoltura e nel vivaismo orna
A proposito dell’innesto del Citrus sinensis è la tecnica di propagazione degli agrumi più indicata in quanto riesce a restituire piante ancora più vigorose del portainnesto di partenza. I tipi di innesti più adatti alla propagazione degli agrumi sono l’innesto a spacco, l’innesto a corona e l’innesto a gemma vegetante.
L’innesto a corona e quello a spacco fanno parte degli innesti a marza, col termine “marza” intendiamo una porzione di ramo provvista di gemme. Si tratta di una tecnica d’innesto molto semplice, alla portata anche di chi è meno esperto, vale la pena quindi vedere passo dopo passo come procedere.